Morphea : Per Sciamano... caso Udine...
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Morphea : Per Sciamano... caso Udine...
Morphea ha scritto:Sciamano ha scritto:Morphea ha scritto:L'hai "non" fatto per l'assalto ad Udine... e per i processi...
esattamente stesso caso... solo che si trattava di "consiglieri regolarmente eletti".
ti prego apri un topic diverso da questo e fai il caso, dove ci sarebbe stata la scorrettezza per gli assalitori di Udine, sono curioso.
Processo preventivo a carico di Giubius per avere nella firma Ordine Brigante. Giudice Ladyfair
Violazione dei termini della legge sulla pena di morte.
Violazione dell'apertura dei processi per la prescrizione dei reati.
Violazione della Cdg mandando in rosso... che sia di 1 dct o meno poco importava... se si voleva convalidare la pena si dava un giorno di prigione.
Esibizione degli screen dei profili al momento della chiusura dei processi non congruenti con lo status al momento della sentenza.
Altri Processi
Capitano durante la ripresa della città Pietro_Longhena
Generale durante la ripresa della città Lilith
Soldato o Generale durante la ripresa della città di Ladyfair.
Nome di (dei) Pubblico Ministero(i):.lilith
Nome del Giudice che ha pronunciato il verdetto:Pietro_Longhena
Nome del Prefetto:Ladyfair
Violazione della carta dei Giudici quasi in toto, per non parlare delle violazione delle leggi Repubblicane.
Hai tutte le domande d'appello in CAI... puoi leggerti tutti i Processi da lì.
Se poi a questo ci aggiungi che per la chiusura della CAI spesso sono volate minacce e si sono "palesati" i rapporti di amicizia con LJS... tira tu le conclusioni...
Sciamano ha scritto:Capisco che per te sia il caso Udine in toto, ma per semplificarci la vita, esponi 1 caso, il più chiaro secondo te, brevemente come è andata e perchè secondo te c'è stata scorrettezza nei confronti del giocatore.
Morphea ha scritto:Tutti i Processi... te lo ripeto... rileggiti le domande d'appello...
Una cosa divertente c'è stata però... man mano che presentavo gli appelli... provavano a raddrizzare il tiro... ma cadendo sempre più in basso, invece di migliorare... peggioravano... fino all'ultima sentenza a carico di mistic....
E a parte tutte le violazioni possibili ti dico che è stata data la pena di morte a chiunque ed è stata sostituita con l'esilio... e due Giudici non uno... ma due.... hanno emesso sentenza su questa legge:3.10 - della Pena di Morte
Un Giudice può imporre la pena di morte solo se l'imputato ha commesso un crimine di estrema gravità o se l'imputato è un pericoloso criminale recidivo nel ripetere gravi reati o se il giocatore accetta la pena e dà il suo accordo nello svolgere il relativo gioco di ruolo o se il giocatore ha abbandonato il gioco.
La Pena Capitale per condanna a morte comporta l’annullamento di tutti i carichi pendenti e i procedimenti a suo carico antecedenti alla pena di morte.
In alternativa alla Pena di Morte, si può concordare l’Esilio secondo le modalità espresse nell'articolo
un dettaglio insignificante forse per i due Giudici veneziani, come tutto il resto... ma ti dirò... a nessuno di noi è stato chiesto cosa volessimo fare...
Sciamano ha scritto:Ho chiesto 1 caso e tu mi dici tutti, ovvero
a tutti è stata dato l'esilsio invece che la morte... e dove sarebbe la scorrettezza ?
Tenendo conto che la CAI è morta l'unico paletto è la CDG, ed è stata rispettata, sono stati commessi atti gravi ed è stata data una condanna, l'esilio...
Ma anche volendo esaminare la legge, è nelle facoltà del giudice decidere la pena, morte od esilio, quel può concordare è nelle facoltà del giudice, se vuole concorda con l'imputato se non vuole NO, e decide la pena che vuole.
Ribadisco, quale sarebbe la scorrettezza ? reato -> condanna, e non ci vedo neanche persecuzione...
Morphea ha scritto:Giubius ha scritto:Modulo della domanda d'appello
Informazioni relative al processo di prima istanzaDucato/Contea in cui il verdetto è pronunciato: Venezia
Nome della persona perseguita: Giubius
Nome di (dei) Pubblico Ministero(i):.lilith
Nome del Giudice che ha pronunciato il verdetto: Pietro_Longhena
Nome del Prefetto:***Ladyfair
Data in cui si è pronunciato il verdetto:03 Novembre 1457
Svolgimento del processoAtto d'accusa Onorevole Giudice e stimata Corte, siamo qua convenuti per una accusa di tradimento, sporta nei confronti del cittadino Giubius, che facendo parte dei quella associazione di fuorilegge chiamata Ordine Brigante ha arrecato, in modo doloso, danni alla Serenissima Repubblica di Venezia.
A prova di quanto su detto cito la denuncia consegnata in data 25 Ottobre 1457, da cui si evince la sua appartenenza al gruppo fuorilegge.
Nome dell'imputato: Giubius liv3
http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=giubius
Reato commesso: Tradimento
Luogo e data del reato: Udine
Prove: https://2img.net/h/oi38.tinypic.com/28qvtwz.jpg
https://2img.net/h/oi38.tinypic.com/2zoda4z.png
Note: l'imputato era arruolato nell'esercito di Legio (poi passato sotto il comando di Illimino)
Screen dell'imputato al momento della denuncia:
https://2img.net/r/ihimizer/img210/7185/giubius.jpg
Ho finito
Addì 25 Ottobre 1457Prima arringa della difesa
Dallo screen si evidenzia che sono stato colpito e ferito gravemente; ma la stessa persona nello stesso assalto ha colpito ed ucciso Kappa. Da dove si evince che io faccio parte dell'esercito e kappa no?
in subordine :
1) Udine era città franca e l'esercito di Legio era un regolare esercito posto a difesa del governo della città, una eventuale denuncia doveva far riferimento ad un mio ingresso nell'esercito di Legio in data antecedente lo status di città franca ovvero il 27 settembre.
2) sono già stato processato per i fatti di Udine e l'eventuale partecipazione all'esercito di Legio dovrebbe essere considerato - reato connesso - al primo per il quale gli atti non sono stati riconosciuti validi. In tal modo sarei processato due volte per gli stessi reati.
Con Osservanza
Giubius
L'accusa chiama °°°°° alla sbarraL'accusa chiama °°°°° alla sbarraLa difesa chiama °°°°° alla sbarra
La difesa chiama °°°°° alla sbarraArringa dell'accusa
Vostro Onore,
le prove in nostro possesso (https://2img.net/h/oi38.tinypic.com/28qvtwz.jpg , https://2img.net/h/oi38.tinypic.com/2zoda4z.png ) evidenziano indiscutibilmente che l�imputato apparteneva all�Ordine Brigante per due motivi .
Innanzi tutto, nella �memoria e vista� risulta l�incontro con l�esercito di Legio, in alcun modo si ha prove che l�imputato viaggiava solo o in un differente gruppo, come ad esempio Messer Kappa , che viene scagionato proprio dalle stesse prove che accusano l�imputato
In secondo luogo, negli avvenimenti compare l�inizio del combattimento con l�Esercito dell�Ordine Brigante ed in seguito con Messer Kappa, per cui per la modalità di presentazione delle prove risulta evidente che l�imputato faceva parte del suddetto esercito.
La lettura di queste prove è nota a tutti coloro che operano nel campo militare e giuridico.
L�esercito di Legio aveva affrancato illeggitimamente la città di Udine. Essendo stati la presa e l'affrancamento di Udine illegali, ogni atto volto a difendere i briganti, i loro misfatti e per estensione le loro armate, è da ritenersi illegale.
Il precedente processo a carico dell�imputato è stato chiuso per difetto di forma e nuovamente riaperto, per questo motivo ci troviamo qui a discuterne nuovamente .
Appurata l�appartenenza all�Esercito dell�Ordine Brigante, chiedo che venga condannato esemplarmente al massimo della pena.
Mi rimetto al giudizio della Corte
Addì, 31 Ottobre 1457
Ultima arringa della difesa
Nel ribadire quanto affermato precedentemente, sollevo ulteriori eccezioni. Il CJ e la Carta dei Giudici assicurano all�imputato un equo procedimento. Tale equo procedimento è PALESEMENTE violato in questa assise e in tutti gli altri processi in corso a carico degli affrancatori e difensori di Udine.
Baso la mia affermazione su due semplici principi:
1)iudex suspectus : Il giudice Longhena è palesemente prevenuto nei miei confronti ed in quelli degli altri imputati. Egli ha più volte e pubblicamente dimostrato tale rancore personale appellandomi come bandito in data anteriore all�apertura del processo.
https://2img.net/r/ihimizer/i/longhena1.jpg/
https://2img.net/r/ihimizer/i/longhena2.jpg/
E� buona norma e consuetudine giudiziaria astenersi dal giudicare con preconcetti manifesti. Chiedo pertanto la ricusazione del Giudice e la sua astensione nel celebrare i processi relativi ai fatti di Udine.
2)"nemo iudex in re sua" che stabilisce uno dei punti fondamentali del diritto processuale ovvero la terziareità del giudice rispetto all'oggetto della lite. Il Giudice all�epoca dei fatti contestati era non solo Capitano (quindi responsabile dell�esercito) ma anche arruolato e partecipe attivo della battaglia. Essendo parte in causa sollevo l�eccezione di possibile invalidazione degli atti da lui compiuti e lo esorto alla preclusione temporanea a pronunciare sentenza finché non si provvede sulla ricusazione.
Anche per questo chiedo pertanto la ricusazione del Giudice e la sua astensione nel celebrare i processi relativi ai fatti di Udine.
3)Cito testualmente il PM : �� Il precedente processo a carico dell�imputato è stato chiuso per difetto di forma e nuovamente riaperto, per questo motivo ci troviamo qui a discuterne nuovamente�. Il precedente processo era stato aperto per �disturbo all�ordine pubblico�, questo è stato aperto per tradimento, cosa assai diversa. Se trattasi del medesimo processo riaperto, il capo di imputazione deve essere derubricato in �Disturbo all�ordine pubblico� con le dovute conseguenze tra le quali l�impossibilità ad essere giudicato due volte per lo stesso reato. Gli errori commessi nella fase di istruzione del processo non devono ricadere sull�imputato per nessun motivo.
E'ormai evidente che tali processi sono motivati esclusivamente da uno spirito di vendetta che non si concilia con la patina di Giustizia che si vuole dare loro.Enunciazione del verdetto
Processo che vede opposti Giubius e Serenissima Repubblica di Venezia
Giubius è stato accusato di tradimento.
Il verdetto è stato pronunciato
Pronuncia del verdetto
L'accusato è stato riconosciuto colpevole di tradimento.
La causa risulta istruita in via esclusivamente documentale da un lato abbiamo le prove documentali presentate dall�accusa che acclarano senza tema di smentita i comportamenti criminosi posti in essere dall�accusato il quale peraltro ne rilascia ampia confessione.
Per contro la difesa argomenta il suo intervento sostenendo che:
1. Non si riscontri che l�accusato facesse parte dell�esercito dell�Ordo Briganti, per contro a dimostrazione della falsità dell�assunto difensivo negli screen di prova la presenza risulta definita e dimostrata dalla dicitura precedente �Avete cominciato un combattimento� � che definisce in sequenza i gruppi di appartenenza�.
2. La difesa argomenta che Udine era città franca e l'esercito di Legio era un regolare esercito posto a difesa del governo della città, una eventuale denuncia dovesse far riferimento ad un ingresso nell'esercito di Legio in data antecedente lo status di città franca ovvero il 27 settembre. A dimostrazione della falsità della tesi della difesa viene posta la statuizione del Diritto Internazionale (disposizioni Admin ig) secondo le quali �Se un ducato non ha la capitale o se la capitale non e' stata usurpata, e' impossibile al'esercito cambiare il legal corpus, quindi e' soggetto alle leggi presenti ingame del consiglio legittimamente eletto. E quando l'armata sara' distrutta e sciolta, tutti i membri potrebbero essere processati secondo il legal corpus vigente di quel ducato per le violazioni commesse. L�esercito Dell�Ordo è stato sconfitto umiliato e sbandato fino allo scioglimento e alla messa in fuga degli ultimi rimasugli. per cui in caso di legge ricorre completamente e risulta acclarata la competenza per giurisdizione e per materia.
3. Relativamente alla richiesta di inefficacia del processo sul presupposto del principio del �ne bis in idem�, si rimarca che la presente imputazione non è per disturbo all�ordine pubblico, ma un imputazione per tradimento, abbiamo un reato diverso, un imputazione diversa ed un giudizio di merito instaurato.
Pertanto non ricorre con riferimento all�imputazione precedente la violazione del principio del �ne bis in idem�. L�imputazione precedente era per la presa ed occupazione di Udine che avviene in maniera non belligerante ma con l�autorizzazione del sindaco usurpatore di Udine. Il processo attuale è disposto per un combattimento in armi svolto contro l�esercito della Repubblica.
Lo stesso imputato ci da dichiarazione di due atti diversi e distinti uno che non sussiste entrata nell�esercito di Legio antecedentemente al 27 settembre e da lui stesso negato e l�altro relativo invece al giorno 7 ottobre. E� evi dente che risulta contraddittorio nella stessa deposizione dell�imputato affermare che non esista il primo (fatto del 27/9) e poi diventi continuazione con l�accertato ed esistente fatto del (7/10).
4. Quanto alla tesi difensiva per cui non vi sarebbe terzietà del giudice rispetto al giudizio, risulta di tutta evidenza procedurale che il giudizio è instaurato nel contraddittorio tra difesa ed accusa ed il giudice risulta terzo alle parti. Non vi è motivo di contendere tra giudice ed alcuna delle parti ed il giudice non risulta denunciante dell�accusato ne promotore dell�accusa, pertanto gli oneri di rimessione del giudice previsti ig non ricorrono.
Premesso tutto questo, la Corte ha analizzato le prove agli atti, ascoltato la requisitoria del Pubblico Ministero, che, alla luce delle azioni compiute dall'imputato combattente in armi contro l�esercito Repubblicano al fianco dei Briganti che avevano affrancato la città, richiede la condanna per tradimento. Detto reato contestato definisce ogni attentato da parte di un individuo contro le Istituzioni della Serenissima Repubblica di Venezia aventi come scopo, o possibile risultato, l�indebolimento della Provincia Veneziana e delle sue componenti locali, in particolare attraverso la perdita di territori, di popolazione, di stabilità sociale, di sovranità politica o di autonomia economica.
Il combattimento intrapreso contro l'esercito repubblicano configura, senza dubbio alcuno, un tentativo criminoso di recare danno, presupponendo il dolo intenzionale, il criterio di imputazione soggettiva per i reati, che ricorre quando il soggetto mira a realizzare con la sua azione l'evento tipicizzato nella norma penale, o la condotta criminosa, dolo ampiamente provato dai fatti.
Per tutti questi motivi questa Corte ritiene l'imputato colpevole del reato di tradimento, e lo condanna alla pena capitale mediante impiccagione.
In considerazione però del fatto che questa Corte nel nome del Serenissimo Popolo di Venezia e del suo Doge, non è animata dal desiderio di ritorsione, in applicazione di un superiore senso di giustizia, si avvale del diritto riconosciuto al Giudice dal punto 3.2 del Corpus Juris in vigore, di sostituire la pena di morte con l'esilio, che stabilisce in mesi due.
Ordina all'imputato, di lasciare il territorio della Repubblica entro e non oltre giorni 10 a partire dalla data di termine del periodo di fermo post mortem, avvisandolo che non potrà fare ritorno nel territorio della repubblica prima della scadenza del termine stabilito di mesi due, e che se non ottemperasse a quanto disposto in sentenza, o rientrasse prima dei termini previsti, si procederà con ulteriore denuncia e verrà aperto un nuovo processo per l'applicazione della pena capitale, decisa in questa sentenza e commutata in esilio. Si dà mandato alla Prefettura per il monitoraggio dell'imputato circa il rispetto di questa sentenza a partire dal termine del suo periodo di indisponibilità.
L'imputato viene inoltre condannato a una multa simbolica di ducati 1, per poter validare la sentenza di colpevolezza, poiché al momento della denuncia https://2img.net/r/ihimizer/img210/7185/giubius.jpg possedeva 10D, tuttavia considerato che alla data odierna tutti i suoi beni sono stati occultati, risulta possessore di 0 ducati, la multa viene ulteriormente commutata in un giorno di prigione.
L'accusato è stato condannato a una condanna alla detenzione per 1 giorno.Informazioni relative alla domanda d'appello
Nome del richiedente:Giubius
Status del richiedente nel processo in questione: querelato
Nome dell'avvocato del richiedente: °°°°°
Testimoni che il richiedente vorrebbe chiamare alla sbarra nel processo d'appello:°°°°°
Riassunto delle motivazioni della domanda d'appello:
Il Giudice Ladyfair mi assolveva in un precedente processo preventivo, in merito agli stessi fatti era già stato precedentemente aperto e archiviato per insufficienza di prove e vizio di forma, come dichiarato dallo stesso Pubblico Ministero durante la propria requisitoria.
Riporto la Sentenza del precedente Processo:Processo che vede opposti Giubius e Serenissima Repubblica di Venezia
Giubius è stato accusato di disturbo dell'ordine pubblico.
Il verdetto è stato pronunciato
Pronuncia del verdetto
L'accusato è stato rilasciato.
Poichè per uno dei principi fondamentali del diritto serenissimo ogni imputato ha diritto a un processo equo, questa Corte non ritiene che questo processo sia formalmente corretto, non entra nel merito e ne dispone la chiusura per difetto di forma,ordinandone la riapertura formalmente corretta, per poter emettere un verdetto.
Cosi deciso oggi, 24 Ottobre 1457
Il Serenissimo Giudice
Lucrezia Barberini (Ladyfair)
Per quanto il Giudice dichiari che i capi di imputazione differiscano, gli eventi a cui fanno riferimento sono identici.
Qualora il caso venisse accolto da questa Corte, vi consegnerò l'intero fascicolo del precedente Processo.
Richiedo pertanto che il Procedimento a mio carico venga invalidato per i seguenti motivi:
- Una persona non può essere condannata due volte per lo stesso reato riportati in istanze di pari grado.
- Un giudice non può essere giudice e parte. Così, un giudice non può essere querelante, accusato o Pubblico Ministero nel corso di uno stesso processo.
-Longhena che mi appella bandito prima ancora che il processo sia aperto
https://2img.net/r/ihimizer/img265/641/longhena1.jpg
https://2img.net/r/ihimizer/img246/9471/longhena2.jpg
-Jann in forum pubblico su come dovrebbe operare un giudice:
https://2img.net/r/ihimizer/img41/3695/jannl.jpg
-lilith (PM) mi uccide = parte in causa.
https://2img.net/r/ihimizer/img18/411/scudob.jpg
In attesa di un Vostro riscontro.
I miei ossequi
Giubius Borghese.
sei riesci ad ammettere le scorrettezze stavolta mi ricredo io sul tuo conto...
Re: Morphea : Per Sciamano... caso Udine...
.lilith ha scritto:Non ero generale.
Lo sono ora, ma ai tempi di Udine ero un soldato.
Il Generale che ha riconquistato la città è Mes3.
Anche Ladyfair era semplicemente un soldato....
Morphea ha scritto:la critica maggiore non va a voi, fatto sta che eravate parte negli scontri... però di Voi mi è piaciuto come ruolavate... di molti altri no.
la responsabilità maggiore la ritengo del Giudice e di chi ha assegnato quei ruoli senza sollevarli dall'incarico...
Come parti in causa non potevano giudicare in quei processi, è una violazione della CdG...
Sciamano ha scritto:quello che vedo iouno assalta o mantiene la città fuori dalla repubblica, e viene condannato all'esilio
e non ci vedo nulla di scorretto o ingiusto, indipendentemente da chi emette la sentenza.
quello che vedi tumannaggia l'hanno condannato, vediamo qualsiasi appiglio per non farlo condannare o almeno far casino
quindi tiri in ballo il fatto che fosse stato aperto un processo in precedenza, ma visto che hanno effetti solo le condanne, c'è stata 1 sola condanna, e se uno per sfizio si vuol divertire ad aprire 300 processi, e mai condannare lo pò fare... (anche se è una gran perdita di tempo)
poi tiri in ballo che il giudice e pm sono parte in causa, dove nel caso specifico tutta venezia era parte in causa, il giudice può essere solo uno del consiglio, e se tutto il consiglio era a combattere per liberare udine cosa succedeva che non si poteva processare e condannare nessuno ?
se ritenevi che ci fosse stata violazione della carta dei giudici, dovevi rivolgerti direttamente agli admin per avere "giustizia" ed accettando anche una eventuale sdentata.
La visione di cosa è corretto e giusto fra è profondamente diversa, per te è scorretto solo quando ti danneggia, altrimenti va bene così.
Torno a NON replicare ai tuoi scritti.
Saluti
Morphea ha scritto:Io ci leggo da giocatrice la mancanza di rispetto per la CdG e da ex- Giudice la non considerazione per le leggi. E da pg mi hanno dato per l'ennesima volta ragione quando li ho tacciati di incompetenza... da player che non sanno e non vogliono giocare.
Non ho mai detto che non fosse giusto che si aprissero processi... ma che non venissero aperti e chiusi a cane pur di ottenere vendetta ad un rosik che va ben oltre il gioco
Ripeto non tutti erano coinvolti e soprattutto non tutti erano il Capitano dell'Esercito... tipo... Lorenzo de medici ( che era in consiglio)....
non puoi replicare sciamano... l'hai scelto tu di darmi torto a prescindere da quello che dico
Credo che tu non mi conosca per poter stabilire quando ritengo giusto o ingiusto qualcosa...
Sciamano ha scritto:Secondo me hai torto marcio per quello che sostieni, alla fine della fiera c'è stato 1 reato ed 1 condanna, e tutto il tuo amore per il rispetto delle regole e del gioco appare solo per cavilli, e solo per una parte, dov'eri quando Illimino e Legio hanno svuotato la cassa di Venezia in barba ai giocatori ed agli admin ?
aspetta rispondo io per te
"il gioco lo permette stanno solo giocando"
quindi ti ripeto la risposta per quello che tu sostieni essere non corretto "il gioco lo permette e stanno solo giocando" penso che tu sia uno degli esponenti più alti nell'arrivare al gioco al massacro, complimenti ci sei riuscita, ora divertiti.
Addio.
Morphea ha scritto:quindi ho torto semplicemente perchè sono io a parlare?
Folgor007 ha scritto:No, hai torto perchè non sei mai obiettiva.
Parli sempre e solamente di ciò che più ti fa comodo.
Quando si è dentro al gdr posso anche capirlo che ognuno faccia i propri interessi(del pg) tanto si gioca, ma quando lo si fa anche fuori dal gdr tra persone, come avviene in questi spazi, lo trovo squallido.
Morphea ha scritto:mi par di aver riportato una causa... e non mi pare sia la mia...
trovi squallido cosa?
mi prendi le cose che ho detto e me le confronti con la causa, le leggi e la cdg? e poi mi dici cosa sarebbe squallido?
senò sembra solo un insulto fine a se stesso.
Folgor007 ha scritto:Lo so che la causa non è la tua, io mi riferisco non solo a questo ma più in generale a questo tuo modo di fare, cioè di ergerti sempre a paladina della giustizia, anche per situazioni non tue.
Libera di farlo, ma per fare la paladina della giustizia solitamente lo si deve fare obiettivamente, a 360° e non solo per ciò che conviene o per cavilli, strizzando l'occhio invece a situazioni anche più assurde...
Morphea ha scritto:nella vita nn faccio la paladina della giustizia, e come hai detto tu qui parlano i player.
mi dai una giustificazione alle cose che hai detto in merito all'argomento di cui si parla per favore, come ti ho chiesto sopra?
perchè continuo a vedere solo un modo come un altro per insultare nelle tue parole.
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